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Fine di una Coalizione - Capitolo Uno


“Allora, in quante differenti varietà arrivano questi splendenti?”

(MAGGIORE GILL GETTNER, PILOTA DI RAVEN, VEDENDO IL PRIMO LAMBENT STALK EMERGERE SU VECTES.)


KING RAVEN KR-80 DI PATTUGLIA SOPRA LA ZONA NORD DI VECTES; DIECI GIORNI DOPO IL PRIMO APPRODO DEI LAMBENT, STORM, 15 A.E.

Gill Gettner pilotava il Raven proprio sopra la zona in cui erano emersi i tre Stalk, cercando di ottenere da Mathieson il supporto di una squadra ausiliaria. L’uomo spiegò nel suo solito tono pacato che la Squadra Echo 5 si trovava nell’entroterra e avrebbero dovuto attendere prima del loro arrivo.

A bordo vi erano sei Gears ma nessuno di loro, compreso Baird, sapeva cosa aspettarsi dall’emersione dei tronchi. Il caporale non riusciva nemmeno a ricordare cosa avesse provato durante l’E-Day, ma sapeva con esattezza che ciò a cui si trovava di fronte era anche peggio.
Tutti si aspettavano da un momento all’altro di vedere gli Stalk riversare sul terreno un’ondata di Polyp, ma non accadde nulla di simile.

Cole trovava l’aspetto di quelle gigantesche piante molto simile a quello degli alberi che crescevano ad Ephyra nei vecchi cantieri edili, e affermò di essersi divertito spesso come un bambino a far scoppiare i loro semi. Improvvisamente Baird tornò con la mente alla propria triste e solitaria infanzia, ripensando a tutte le negazioni che aveva subito e all’educazione severa che gli era stata impartita.
Egli fissò nuovamente lo sguardo sulle bolle rosse disseminate sul tronco degli Stalk simili a delle vesciche, e ad un tratto notò che avevano smesso di pulsare. Da queste però non uscì alcun Polyp, al contrario mutarono gradualmente colore fino a diventare grigie.

Gettner decise di atterrare per osservarli più da vicino e invertì la direzione del Raven circondando alcuni rami. Marcus e i compagni si avvicinarono con cautela ai tronchi osservando come la loro corteccia era diventata simile alla roccia e sembrava essere pietrificata da secoli.
Nel frattempo Mac fiutava in giro e Bernie lo liberò dal guinzaglio per permettergli di esplorare l’area. Marcus si fermò a pochi passi dai tronchi per ricevere una comunicazione radio e fece avere ad Hoffman un rapporto sulla situazione.

Il colonnello affermò che Prescott sarebbe giunto per controllare di persona e che avrebbe inviato Dizzy per sradicare uno degli Stalk e raccogliere un campione da analizzare. Quando il sergente chiuse la comunicazione rivolse uno sguardo a Bernie togliendosi la bandana e passandosi una mano fra i capelli. Egli ammonì la donna per non aver avvertito Hoffman della sua presenza sul campo e le rivolse uno sguardo che soltanto lei era in grado di comprendere.

Improvvisamente Mac si mise ad annusare freneticamente il terreno in corrispondenza di una macchia e in seguito iniziò a ringhiare e a scavare con forza. Bernie trattenne il cane per il guinzaglio mentre i compagni prepararono i loro fucili d’assalto pronti a fronteggiare la minaccia.
A dieci metri di distanza da loro un altro Stalk cosparso di bolle rosse luminescenti emerse dal terreno, e finalmente Dom riuscì a vedere ciò che tutti stavano aspettando: un fiume di lunghe zampe scattanti e carapaci robusti che correva nella loro direzione con l’intento di farsi esplodere.



BUCA DI EMERSIONE DEI POLYP, ZONA NORD DI VECTES.

Dom non sapeva chi tra le Locuste e i Lambent fosse il nemico peggiore, ma dopo aver visto la capacità di devastazione dei Polyp iniziava a capire che la vera minaccia li aveva attesi per quindici lunghi anni.
Le creature avanzavano velocemente verso la sua posizione ed egli aprì il fuoco istintivamente cercando di vincere il desiderio di voltare loro le spalle e fuggire. Sapeva che se lo avesse fatto sarebbe stato assalito in pochi istanti.

Improvvisamente sentì il rumore del Raven sovrastare i suoni concitati della battaglia, e la voce di Gill Gettner richiamò la sua attenzione. La donna urlò alla Squadra di tornare a bordo del velivolo, ma il sergente Fenix dissentì e la invitò a prestare attenzione a non colpirli dall’alto. Barber era posizionato alla mitragliatrice e colpì alcuni Polyp di fronte a loro facendoli esplodere.

Dom combatteva a fianco a Baird e a Cole, il quale prese una granata e la lanciò in direzione di un gruppo di nemici in avvicinamento. L’esplosione dell’ordigno innescò una reazione a catena con i Polyp che coinvolse Dom facendolo cadere a terra con la schiena immersa nel fango.
Quando si rialzò, egli non riusciva a percepire alcun suono e la voce dei compagni era ovattata e distante. Cole si scusò con lui per non aver calcolato bene la direzione del lancio e gli chiese se si sentiva bene. Fortunatamente dopo alcuni istanti il suo udito si riprese e osservò i dintorni per cercare altri bersagli.

Gettner ne aveva individuati alcuni poco lontano e si spinse con il Raven per cacciarli. I Gears erano tutti radunati eccetto Bernie, che si era allontanata per seguire Mac, probabilmente sfuggitole di mano per esplorare l’area. Marcus ordinò al resto della squadra di attendere Hoffman mentre lui si incamminò per cercare Mataki.
Cole si sentiva in colpa per non aver tenuto d’occhio la compagna, anche se aveva dimostrato ampiamente di sapersela cavare. Bernie rimaneva pur sempre una sessantenne stressata dal troppo movimento e dalle missioni dannatamente pericolose.

In quel momento il canale radio fu occupato dalla voce di Mel Sorotki, che avvertì i Delta dell’arrivo del Raven. Il colonnello Hoffman saltò giù dal portellone non appena il velivolo atterrà nell’area, e si recò verso Dom per avere un aggiornamento. Egli lo rassicurò affermando che Bernie stava bene e si trovava con Marcus alla ricerca del cane, e notò il Presidente Prescott che si faceva strada attraverso l’erba alta di un campo, vicino ad uno Stalk. Così rivestito della sua uniforme da ispezioni somigliava molto ad un signorotto di campagna intento ad osservare le proprie coltivazioni.
Egli raccolse qualcosa da terra, lo osservò nel palmo della sua mano per poi avvolgerlo in un pezzo di carta e mostrare alla squadra qualcos'altro.

Dopo aver attirato la loro attenzione chiese se avevano notato qualcosa di particolare riguardo agli ultimi Polyp uccisi. Egli mostrò finalmente l’oggetto che teneva fra le mani e spiegò che si trattava di una spina raccolta dal carapace di una delle creature. I Lambent stavano iniziando ad evolversi e a mutare forma, e questo avrebbe riservato agli umani ancora numerose difficoltà.



TRE CHILOMETRI DALLA ZONA DEGLI STALK.

Bernie si trovava con Marcus nel mezzo di una coltivazione di colza e cercava di non apparire esausta e senza respiro. Il compagno cercava con lo sguardo Mac, chiamandolo di tanto in tanto con voce bassa e facendosi strada tra le alte piante fiorite.
Non sapevano quanti Polyp erano rimasti, e nemmeno se questi ultimi si facessero esplodere se non trovavano un bersaglio in tempo.

Bernie spiegò al sergente che Mac era addestrato a cacciare e attaccare i nemici, per cui se avesse trovato qualcosa in quella giungla di fiori gialli glielo avrebbe fatto sapere al più presto. In lontananza sentiva il rumore di un trattore in avvicinamento, ma non riusciva ancora ad avvistarlo fra le alte piante della colza.
Improvvisamente però Marcus individuò uno dei Polyp e aprì il fuoco facendolo detonare a pochi passi dai suoi stivali. Bernie si mosse immediatamente per controllare l’area circostante in attesa di un altro attacco, e non prestava più attenzione al rumore del trattore che si faceva sempre più forte.

Pochi istanti dopo le piante si mossero ancora una volta vicino alla loro posizione, ma inaspettatamente i due videro comparire la sagoma allegra e trotterellante di Mac. Bernie agguantò il cane per il guinzaglio e lasciò che Marcus procedesse davanti a lei.
Egli non sembrava amare particolarmente quell’animale e Mataki gli chiese se desiderava raccontarle qualcosa. Tutto ciò che egli rispose però fu: la prigione, e non diede ulteriori spiegazioni.

Bernie non aveva difficoltà ad immaginare quale genere di azioni gli uomini compissero all’interno di quelle squallide mura. Lei stessa aveva visto la civiltà corrompersi sotto il peso della necessità di sopravvivere e il desiderio di sopraffare l’altro.
In lontananza i Gears riuscirono finalmente a vedere il trattore in avvicinamento, ma era necessario fermare il mezzo prima che si imbattesse in qualche Polyp e subisse dei danni. Marcus si incamminò velocemente verso il mezzo urlando a gran voce al conducente di fermarsi e di rimanere seduto. L'uomo arrestò il veicolo ma non avendo sentito il successivo ordine, aprì il portellone del trattore e scese a terra. Marcus gesticolò e riuscì a comunicargli di risalire a bordo.

Sfortunatamente però, egli sentì il rumore di alcuni Polyp in quell’area e si rese immediatamente conto che le creature si trovavano vicino al veicolo. Il sergente si lanciò in una corsa disperata ma ormai l’uomo era intrappolato e circondato dai Polyp. In pochi secondi i Lambent si fecero esplodere emanando un bagliore accecante.
Mac si parò di fronte a Bernie per difenderla dai rimanenti Polyp e si lanciò con il muso abbassato contro una delle creature per attaccarla. La donna tentò disperatamente di fermarlo urlandogli di lasciare il bersaglio.

Il cane però era intenzionato a difendere la sua capobranco e si scontrò contro il Polyp ruzzolando sotto il trattore per alcuni metri prima che il Lambent si facesse esplodere. Fortunatamente Mac era rimasto illeso e Marcus contattò immediatamente Gettner per segnalare l’accaduto.
Bernie si arrampicò nella cabina del guidatore e con orrore vide che l’uomo era stato mutilato all’altezza delle gambe e riportava numerose ferite.

Quando la donna gli toccò la spalla però, uno spruzzo di sangue caldo la colpì ed ella capì che l’uomo era ancora vivo. Marcus salì dall’altra parte della cabina e premette con forza sull’arteria femorale per fermare l’emorragia. L’uomo però continuava a perdere sangue da più parti e all’arrivo del Raven non era rimasto più nulla da fare.
Nei lunghi anni in cui aveva combattuto, Bernie si era abituata a cercare di ignorare il sangue dei suoi compagni morti sui veicoli da combattimento. Ma per i civili vedere in che stato era ridotto il trattore sarebbe stato un vero shock. Non potevano tuttavia permettersi di non utilizzarlo più, né tantomeno di spendere risorse e tempo per cercare di ripulirlo.

Marcus segnalò al colonnello che la zona era stata ripulita e Bernie riagganciò Mac al collare per issarlo sul Raven. Prima che potesse salire a bordo però, il compagno la trattenne e annuendo affermò che in futuro avrebbero dovuto preoccuparsi maggiormente dell’impatto che questa nuova guerra avrebbe avuto sui civili.

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